Con la proposta verranno apportate alcune norme a causa dell'annullamento da parte della Corte costituzionale del decreto presidenziale n. 34 sull'Accademia turca di giustizia.
Secondo la proposta di legge, l'Accademia turca di giustizia sarà composta dalla Presidenza e dal Consiglio per l'istruzione.
Nell'accademia, sulla base delle competenze, verranno istituite unità di istruzione, formazione, ricerca e applicazione.
Al fine di svolgere le attività di istruzione e formazione dell'Accademia turca di giustizia in modo più efficace ed efficiente, possono essere istituiti centri di formazione dell'Accademia su proposta del Presidente e con la decisione del Ministro della Giustizia.
L'Accademia preparerà e attuerà piani di formazione per assistenti giudici e pubblici ministeri, nonché per giudici e pubblici ministeri.
Su richiesta, l'Accademia preparerà anche programmi di formazione per notai, avvocati e altre persone ritenute idonee a beneficiare dei servizi di istruzione e formazione. L'Accademia condurrà ricerche e studi scientifici nel campo del diritto e della giustizia, individuerà i bisogni e svilupperà progetti seguendo gli sviluppi internazionali.
L'Accademia turca di giustizia organizzerà corsi, seminari, simposi, conferenze ed eventi simili con programmi di competenze e certificati su argomenti relativi al campo del diritto e della giustizia e istituirà una banca della conoscenza e una biblioteca.
L'Accademia determinerà le strategie e gli obiettivi riguardanti le attività di istruzione e formazione e collaborerà con istituzioni e organizzazioni in patria e all'estero su questioni di sua competenza.
L'Accademia collaborerà inoltre con le istituzioni e le organizzazioni pertinenti al fine di sostenere l'istruzione e la formazione post-laurea e in lingue straniere di assistenti giudici e pubblici ministeri, nonché di giudici e pubblici ministeri, e fornirà pareri alle istituzioni e organizzazioni pertinenti sulle attività di istruzione e formazione. legati al campo del diritto e della giustizia.
Compiti del Presidente dell'Accademia
La presidenza dell'Accademia turca di giustizia sarà composta da unità di servizio organizzate come presidente e capo dipartimento, e dal Centro di ricerca giuridica.
Il numero dei capi dipartimento della Presidenza dell'Accademia non può essere superiore a quattro. La Presidenza avrà un numero sufficiente di giudici istruttori e di personale amministrativo.
La Presidenza preparerà il curriculum formativo, le bozze del piano strategico e di formazione annuale e la relazione annuale di attività.
La Presidenza, che formulerà raccomandazioni al Consiglio dei Docenti e preparerà i materiali formativi al fine di determinare gli standard per lo svolgimento efficace, efficiente ed uniforme delle attività di istruzione e formazione, espleterà le procedure di nomina, trasferimento, assegnazione e personale di tali lavorare in Accademia.
Inoltre, la Presidenza espleterà tutti i servizi di acquisto, locazione, manutenzione, riparazione, costruzione, ufficio, segreteria, archivio, sanitari, sociali e simili necessari all'Accademia, e adempirà agli altri compiti.
Nell'ambito delle competenze dell'Accademia possono essere istituiti gruppi di lavoro o commissioni di formazione con la partecipazione di rappresentanti di istituzioni e organizzazioni pubbliche o private ed esperti.
Compiti del presidente dell'Accademia di giustizia turca
Il Presidente dell'Accademia gestirà e rappresenterà l'Accademia, garantirà l'ordinato ed efficiente funzionamento dell'Accademia e adotterà le misure necessarie al riguardo.
I capi dipartimento saranno nominati dal Ministro della Giustizia tra giudici e pubblici ministeri di prima classe che non hanno perso le qualifiche necessarie per essere classificati di prima classe, e presteranno servizio secondo la divisione del lavoro determinata dal Presidente dell'Accademia.
Il Consiglio Scolastico, che sarà composto da 18 persone, è presieduto dal Ministro della Giustizia o dal Vice Ministro nominato dal Ministro, dal Presidente dell'Accademia, dai Direttori Generali degli Affari Penali, degli Affari Legali e del Personale del Ministero, 3 persone scelte tra tra i membri della Corte Suprema dal Consiglio di Prima Presidenza della Corte Suprema d'Appello per 4 anni, e 3 persone elette tra i membri del Consiglio di Stato dal Consiglio di Presidenza del Consiglio di Stato 2 persone, una persona eletti dall'Assemblea generale del Consiglio dei giudici e dei procuratori tra i suoi membri, una persona scelta ciascuno tra i giudici che lavorano nei tribunali regionali e nei tribunali amministrativi regionali dall'Assemblea generale del Consiglio dei giudici e dei procuratori, giudici e Esso sarà composto da una persona scelta tra i giudici di primo grado della giurisdizione giudiziaria e amministrativa, una persona scelta tra i pubblici ministeri e una persona scelta tra i docenti che lavorano nelle facoltà di giurisprudenza delle università e degli istituti di istruzione. scienze dal Consiglio dell'Istruzione Superiore, a condizione che siano assegnate alla prima classe dall'Assemblea Generale del Consiglio dei Procuratori.
Se un membro eletto a termine si dimette per qualsiasi motivo, il nuovo membro eletto completerà il restante mandato del membro che è stato eletto in sostituzione.
Il Consiglio Didattico si riunirà con la maggioranza assoluta del numero totale dei membri e prenderà decisioni con la maggioranza assoluta del numero totale dei membri.
L'ordine del giorno della riunione sarà stabilito dal Presidente del Consiglio d'Istruzione. Il Presidente dell'Accademia informerà il Consiglio Didattico sulle attività dell'Accademia. Agli incontri possono essere invitati anche esperti del settore e rappresentanti di istituzioni e organizzazioni pubbliche e private. I servizi di segreteria del Consiglio Didattico saranno svolti dalla Presidenza.
Il Board of Education approverà la bozza del curriculum formativo e i piani di formazione annuali.
Il Consiglio Didattico, che determinerà gli standard per lo svolgimento efficace, efficiente ed uniforme delle attività educative e formative, accetterà e darà seguito al piano strategico dell'Accademia, ed esprimerà pareri e suggerimenti in merito alla normativa dell'Accademia.
Verrà istituito il Centro di ricerca giuridica
All’interno dell’Accademia sarà istituito un Centro di ricerca giuridica.
Il Centro di ricerca giuridica collaborerà con istituti di istruzione superiore per l'istruzione post-laurea sviluppando programmi congiunti per contribuire alla specializzazione degli assistenti giudici e pubblici ministeri, nonché dei giudici e dei pubblici ministeri.
Il Centro di ricerca giuridica seguirà gli sviluppi nel campo del diritto e della giustizia, determinerà i bisogni, condurrà ricerche e studi scientifici, condurrà studi e ricerche congiunte nel campo del diritto e della giustizia con paesi stranieri e istituzioni e organizzazioni internazionali, contribuirà alla modificheranno le attività di istruzione e formazione dell'Accademia e forniranno corsi e programmi di certificazione.
Il Centro di ricerca giuridica avrà un direttore, due vicedirettori e uffici.
Il direttore sarà nominato dal Ministro della Giustizia tra i giudici e i pubblici ministeri che hanno un dottorato in giurisprudenza e che sono di prima classe e non hanno perso le qualifiche che richiedono l'inquadramento di prima classe.
Nomine in Accademia
I giudici e i pubblici ministeri che hanno effettivamente compiuto 5 anni nella professione possono essere nominati o assegnati all'Accademia dal Ministro della Giustizia in conformità con le disposizioni della legge sui giudici e sui pubblici ministeri.
La nomina all'Accademia del personale soggetto alla Legge sui Funzionari Pubblici per la prima volta o per trasferimento sarà effettuata dal Presidente dell'Accademia.
In caso di necessità, il personale del Ministero soggetto alla legge n. 657 può essere assegnato temporaneamente all'Accademia dal Ministero, su richiesta del Presidente dell'Accademia.
Il personale operante nell'Accademia e soggetto alla Legge n. 657 può essere nominato agli incarichi di organizzazione centrale e provinciale del Ministero, secondo le acquisizioni, su richiesta del Presidente dell'Accademia.
Il direttore del centro di formazione sarà nominato dal Ministro della Giustizia tra i giudici e i pubblici ministeri di prima classe che non hanno perso le qualifiche che richiedono l'essere classificati di prima classe, e il vicedirettore sarà nominato dal Ministro della Giustizia tra i giudici e i pubblici ministeri che sono almeno di prima classe e non hanno perso le qualifiche che richiedono di essere classificati di prima classe.
Nomina a docente
I giudici e i pubblici ministeri che hanno effettivamente compiuto 8 anni nella professione possono essere nominati o assegnati all'Accademia dal Ministro della Giustizia per prestare servizio come docenti.
Possono essere nominati docenti dell'Accademia docenti, docenti e assistenti di ricerca che lavorano negli istituti di istruzione superiore.
Presso l'Accademia, su richiesta del Presidente dell'Accademia, possono esercitare i membri della Corte Suprema e del Consiglio di Stato, giudici e pubblici ministeri, avvocati, notai ed esperti nei rispettivi settori, ritenuti idonei dall'autorità, dal consiglio o dagli organi competenti. essere incaricato di tenere lezioni.
Per essere nominati, giudici, pubblici ministeri, avvocati, notai ed esperti nei rispettivi settori dovranno aver compiuto 8 anni di professione.
Implementazione di programmi di formazione
I programmi di istruzione e formazione preprofessionale e continua saranno organizzati nell'ambito del piano di formazione annuale preparato in collaborazione con il Ministero per gli assistenti giudici e pubblici ministeri e con il Consiglio dei giudici e dei pubblici ministeri per i giudici e i pubblici ministeri.
I pareri delle alte corti, delle facoltà di giurisprudenza e delle istituzioni e organizzazioni pertinenti saranno presi in considerazione nella preparazione del piano di formazione annuale e dei programmi di istruzione e formazione.
Se necessario, oltre al piano di formazione annuale possono essere organizzati programmi di istruzione e formazione, seminari, simposi, conferenze ed eventi simili.
Su richiesta delle istituzioni e delle organizzazioni competenti, possono essere organizzati programmi di formazione continua per avvocati, notai, personale pubblico che opera nel campo del diritto e della giustizia e altre persone ritenute idonee a beneficiare dei servizi di istruzione e formazione. Questi programmi saranno realizzati in collaborazione con le istituzioni e le organizzazioni pertinenti.
Al fine di condividere reciprocamente informazioni ed esperienze, possono essere organizzati programmi di istruzione e formazione per i membri della magistratura straniera in patria o all'estero in collaborazione con le istituzioni e le organizzazioni pubbliche competenti.
L'Accademia sarà in grado di organizzare programmi di consulenza e certificazione per giudici, pubblici ministeri, avvocati, notai e altri per acquisire competenze in determinati settori.
Verranno istituite strutture di imbarco
Le entrate dell'Accademia saranno costituite da aiuti di tesoreria provenienti dal bilancio generale, aiuti, donazioni e lasciti, tasse da ricevere per l'istruzione, la formazione e altri servizi, entrate di pubblicazioni e entrate provenienti da beni mobili e immobili appartenenti all'Accademia.
I programmi di istruzione e formazione per assistenti giudici e pubblici ministeri, nonché per giudici e pubblici ministeri, saranno gratuiti, mentre gli altri servizi dell'Accademia saranno a pagamento. Le strutture di imbarco saranno stabilite dall'Accademia.
L'ispezione dell'accademia sarà effettuata da ispettori della giustizia.
Le unità di servizio e i loro compiti, procedure e principi di lavoro, le procedure di riunione e di lavoro del Consiglio di Istruzione, le procedure e i principi di lavoro del Centro di ricerca giuridica, le procedure e i principi riguardanti l'utilizzo dei servizi e delle tariffe dell'Accademia, le competenze e il certificato i programmi e le altre materie saranno regolati dai regolamenti emanati dall'Accademia.
Dopo che la proposta è stata accettata, il presidente della Commissione e deputato del partito AK di Istanbul, Cüneyt Yüksel, ha ringraziato i parlamentari e ha affermato che la proposta contiene norme importanti.